lunedì 30 marzo 2020

STEP #4: Meccanizzare...nella mitologia



Il verbo "meccanizzare" ha avuto origine nell'antica Grecia, dalla cui lingua è stato preso in prestito il vocabolo dai latini, per poi passare attraverso le varie lingue europee anche di ceppo diverso da quello latino. E' proprio dal mondo greco che conviene partire per conoscere meglio il significato di questo termine, cercandone traccia anche nelle opere letterarie e mitologiche. 
La "mechàne" per i Greci era considerato come qualcosa di oscuro, legato perciò alla creazione di tranelli e inganni, da qui il sostantivo "macchinazione", usato appunto per indicare l'azione di architettare qualcosa spesso ai danni di qualcuno o qualcosa. 
L'esempio che meglio illustra questa connotazione del termine meccanizzare è presente nell'Iliade, poema omerico che tratta della guerra e presa di Troia. In particolare si analizzi l'episodio del cavallo di legno, il cui ruolo chiave permise agli Achei di conquistare la città di Troia e di darla alle fiamme. Il congegno, ideato dal famoso eroe Ulisse, può essere considerata a tutti gli effetti una "macchina" ideata per ingannare i Troiani spingendoli ad accettarlo come un dono e a portarlo all'interno delle mura. L'idea era nata nella mente ingegnosa di Ulisse che aveva progettato il tranello trasformandolo in una macchina. L'altro grande poema omerico, l'Odissea, ci insegna che l'eroe greco venne punito dagli dei per aver architettato un simile inganno e per aver offeso Atena, dea della saggezza, con i suoi misfatti. Appare evidente come tale capacità della mente umana rappresentava una forma di arroganza per gli dei, arroganza che non restava impunita...
Il cavallo di Troia? Mai esistito. In realtà era una nave da ...

Nessun commento:

Posta un commento