martedì 7 aprile 2020

STEP#06 Meccanizzare....nella letteratura


Il Grande Ritratto

Il breve romanzo fantascientifico di Dino Buzzati permette di osservare l'intento dell'uomo di costruire macchine che si avvicinano sempre di più al lavoro della mente umana. Il protagonista, professor Ermanno Ismani, con la moglie Elisa, ricevono una chiamata dal ministero della Difesa e sono invitati a recarsi in un luogo imprecisato in alta montagna dove un gruppo di ricerca sta lavorando ad un esperimento molto complesso. La totale segretezza con cui ciò avviene li spinge a pensare alla realizzazione di armamenti atomici , tuttavia osservando più da vicino scoprono qualcosa di impressionante. Il progetto riguarda la costruzione di una macchina che riproduce il funzionamento della mente e del corpo umano, un essere vivente "di cemento" adagiato su un versante montano. L'impianto che regge il racconto è appunto il tentativo di rendere "meccanico" ciò che avviene nella mente umana, di crearne il funzionamento tramite meccanismi complessi. Tuttavia gli scienziati si renderanno conto che un essere pensante come questo sarà capace di provare le stesse sensazioni di un essere umano, come gioia, spensieratezza ma anche rabbia, rancore e risentimento e le conseguenze di ciò non potranno essere ignorate. 

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