sabato 18 aprile 2020

STEP#08 Meccanizzare...nell'antichità


a) Hydraulis was initially designed by Ktesibios and improved by ...Ctesibio | inventosdelahistoriaandrea
Il termine "meccanizzare", nato nel mondo greco, si riferisce alla capacità di creare macchine che compiono delle funzioni particolari sostituendo il lavoro manuale dell'uomo. Sono molti gli aspetti che vengono toccati fin dall'antichità, dove si può notare la presenza di una figura del mondo attuale, quella dell'"ingegnere". Nella fotografia soprastante si può notare un ritratto (con ogni probabilità fantasioso) dello scienziato greco Ctesibio. Descritto come un "ingegnere" (secondo le fonti raccolte dal web), fu inventore di diversi congegni, divenute delle vere e proprie macchine di divulgazione scientifica, capaci di svolgere lavori sorprendenti per l'epoca e passate sotto varie forme sino a giungere ai giorni nostri. Egli inventò la pompa idraulica, l'orologio ad acqua e uno strumento che unisce il lavoro dell'acqua a quello dell'aria, raffigurato nella prima immagine, l'organo. Benché siamo abituati a vederlo come uno strumento musicale tipico dell'ambiente ecclesiastico, questo macchinario ha origine molto lontane. L'organo è uno strumento aerofono, ovvero il suono è prodotto dall'aria che attraversa le canne. Tuttavia esso non nasce come strumento musicale come macchina azionata da serbatoi d'acqua che esercitando una pressione sull'aria contenuta in un altro serbatoio (riempito costantemente con altra aria), spingendola all'interno del somiere, una cassa lignea chiusa a cui sono fissate le canne. Veniva chiamato originariamente "hydraulis", unione tra "hydor" (acqua) e "aulos" (flauto). Nel mondo romano e in seguito in quello bizantino conobbe larga diffusione come strumento per accompagnare feste, banchetti e persino lotte tra gladiatori. Nel VIII secolo d. C. il Basileus di Costantipoli Costantivo V fece dono al re dei Franchi, Pipino il Breve di un organo. Quest' ultimo fu collocato nella chiesa di San Cornelio a Compiegne. Da lì inizio la diffusione di questo strumento per accompagnare le cerimonie religiose, permanendo attraverso i secoli e  diventando il "re degli strumenti", primo fra tutti per la magnifica unione di arte e ingegneria

Nessun commento:

Posta un commento