sabato 16 maggio 2020

STEP #15 - Meccanizzare...nel Novecento

Nuove macchine per la Grande Guerra



Carro armato - Wikipedia
Siamo abituati a vedere il Novecento, almeno la sua prima metà, come un secolo lacerato dalle guerre. E' nel secolo scorso che si combatterono le due guerre che stravolsero l'intero Pianeta, le due "Guerre Mondiali". All'inizio del Novecento, al di là del clima di ottimismo dominante in Europa, vi erano tensioni tra gli Stati che facevano pensare ad un conflitto inevitabile e sempre più prossimo. E' interessante osservare come alla vigilia dello scoppio della Grande Guerra gli Stati Europei fossero quasi tutti dotati di un forte arsenale bellico, che aveva conosciuto una notevole evoluzione se comparato a quello al tempo delle guerre napoleoniche. Si può osservare come la tecnologia, da più di un secolo al servizio dell'industria, si sia "messa al servizio" dell'industria bellica e quindi della guerra. La tecnologia aveva permesso infatti di produrre armi all'avanguardia e di un'efficacia straordinaria, e c'era in effetti una vera e propria competizione tra le potenze europee in questo campo. 

LA "DICKE BERTHA"

Dicke Bertha.Big Bertha.jpg
In tedesco "Grande Bertha", è probabilmente l'arma più efficace messa a punto dai tedeschi. Si tratta di un pezzo di artiglieria, in particolare un obice, ovvero una sorta di cannone dalla canna notevolmente allungata, che permetteva il raggiungimento di  un'enorme distanza. Fu messa a punto dall'industria Krupp di Essen, per soddisfare le richieste dello Stato Maggiore di costruire un'arma capace di distruggere una parete di cemento armato spessa 3 m, permettendo così di avere la meglio sull'esercito francese. Tali esemplari furono utilizzati per espugnare le fortificazioni costruite dai Belgi ad Anversa, Ypres, Namur nonché sul fronte orientale. La Battaglia di Verdun del 1916 segnò la fine dell'utilizzo delle "Bertha" a motivo della distanza coperta, giudicata troppo limitata. Una testimonianza dell'epoca afferma che queste macchine potevano produrre un'onda d'urto avvertibile a ben 3 km di distanza. (Informazioni tratte da Wikipedia, al link sottostante).
https://it.wikipedia.org/wiki/Grande_Berta

IL CARRO ARMATO

Il Petrolio nella Prima Guerra Mondiale • Scuolissima.com

Il carro armato rappresentò una grande innovazione in campo bellico durante il primo conflitto mondiale. Si sa che un primo progetto di carro armato fu redatto da Leonardo Da Vinci nel 1485 (chiamato per questo "carro armato di Leonardo"). Il primo modello vero e proprio fu messo a punto nel 1915 dal colonello inglese Swinton, su richiesta del Primo Lord dell'Ammiragliato Winston Churchill. Dotato di due mitragliatrici e un motore Daimler , possedeva una corazza di 10 mm di spessore e poteva raggiungere una velocità di circa 6-7 km/h. Venne denominato "Little Willie", dal nome della società che lo produsse, la "William Foster & Co". 
Tuttavia questo primo esemplare necessitava ancora di miglioramenti prima di essere usato sul campo. I primi carri armati fecero infatti la loro comparsa un anno più tardi durante la Battaglia della Somme, 1 Luglio 1916. In quell'occasione però non portarono i risultati sperati, in quanto alcuni dei 32 carri utilizzati rimasero impantanati nel fango o caddero nelle trincee scavate nel terreno.
I primi successi si ebbero con la battaglia di Cambrai nel novembre del 1917. Furono messi in campo 474 carri in totale,  che permisero agli anglo - francesi di superare la linea nemica.
Per maggiori informazioni:
https://www.lagrandeguerra.net/ggcarriarmati.html



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